Sfida a quattro Patto sinistra-M5s

Sfida a quattro  Patto sinistra-M5s

Sfida a quattro Patto sinistra-M5s

Si annuncia come una sfida a quattro la corsa al governo locale di Correggio. A sfidarsi per il posto di sindaco (lasciato libero in anticipo da Ilenia Malavasi, eletta alla Camera) ci sono tre nomi già noti nel panorama politico locale, oltre alla novità rappresentata comunque da un personaggio che sul territorio ha avuto un ruolo istituzionale. Si tratta dell’ex maresciallo Roberto Cesi, a lungo al comando della locale caserma dei carabinieri, ora in pensione. Sfiderà candidati sindaci con esperienza nella amministrazione locale: Fabio Testi, assessore negli ultimi due mandati, Giancarlo Setti e Simone Mora, che nell’ultimo mandato hanno ricoperto il ruolo di consiglieri comunali. Testi si pone alla guida di una coalizione che viene appoggiata da quattro liste di orientamento centrosinistra: Partito democratico, "Le buone pratiche", "Uniti per Correggio", "Noi giovani". Giancarlo Setti, già capogruppo consiliare, guida la coalizione "Si può fare" che unisce il Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, il Partito della Rifondazione Comunista e la lista civica Abc. Simone Mora è da tempo rappresentante della lista civica "Correggio al Centro" e guida una formazione di centrodestra che unisce Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. A questi tre candidati, negli ultimi giorni si è aggiunta anche la lista "Rinascimento Correggio", una formazione che si dichiara "civica e slegata da ogni partito", guidata dal candidato sindaco Roberto Cesi, ex comandante della locale caserma dell’Arma. Annuncia una squadra di candidati consiglieri formato da esponenti del mondo economico, del volontariato, imprenditoriale, giovani e pensionati. Nel 2019 a candidarsi sindaco era stato il figlio, Luigi Roberto Cesi, alla guida di una lista di giovani. Ma non era riuscito ad ottenere i voti sufficienti per accedere al consiglio comunale.

Antonio Lecci