Si è spento a 68 anni Uber Barbieri, grande cuore di volontario

Correggio, per quasi 50 anni impegnato nella Croce Rossa. Protagonista dell’attività della parrocchia e della squadra di S.Prospero

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Il mondo del volontariato piange la scomparsa di Uber Barbieri (foto), vinto a 68 anni da complicazioni cliniche legate a una malattia. Abitava a Correggio ed era conosciuto per la lunga attività svolta nella Croce rossa locale, dove era stato volontario per quasi cinquant’anni, spesso insieme alla sorella Luisa, scomparsa due anni e mezzo fa, vinta da malattia. Uber Barbieri, ora in pensione, aveva lavorato come operaio in un’azienda di materie plastiche a Correggio. Ma si era spesso dedicato al volontariato, al servizio sulle ambulanze.

Era stato pure un punto di riferimento nella parrocchia di San Prospero, così come nella locale società di calcio, di cui era accompagnatore e assistente massaggiatore. Molti lo ricordano con il suo borsone di garze, pomate e altri medicamenti, che usava in caso di acciacchi e infortuni di gioco. Lascia la sorella Sabrina, la nipote Francesca con Eugenio, altri parenti e molti amici. Il decesso è avvenuto all’ospedale di Guastalla, dove era ricoverato da alcuni giorni.

I funerali, affidati all’agenzia Cabassi, sono fissati per domani, partendo alle 10,15 dalla camera mortuaria dell’ospedale di Correggio per la chiesa di San Prospero. Il feretro sarà trasferito per la cremazione, con le ceneri poi tumulate al cimitero di Correggio. Stasera alle 20,30 rosario nella chiesa di San Prospero. Un ringraziamento è stato rivolto alla dottoressa Federica Fantuzzi per le cure prestate.

Antonio Lecci