
Intervento del Soccorso alpino in una zona impervia per aiutare un 30enne.
Soccorsi mobilitati domenica sera in località Cantoniera nel comune di Vetto per un bagnante di 30enne che si è infortunato nel fiume Enza. Una coppia si stava rinfrescando nelle acque del fiume quando il 30enne si è procurato una grave frattura ad un arto inferiore. La compagna ha poi lanciato l’allarme. Essendo un posto difficilmente raggiungibile con i mezzi, la centrale operativa del 118 ha dunque richiesto l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna. Sul posto è prontamente giunta una squadra dove era presente anche un medico. Per recuperare il giovane è stato attivato l’elisoccorso da Pavullo. I tecnici della stazione Monte Cusna hanno quindi subito supportato l’equipe tecnico-sanitaria durante le operazioni di recupero tramite verricello.
L’uomo è stato in seguito trasportato al campo base nelle vicinanze in cui era presente l’ambulanza della Croce Rossa di Canossa e anche l’autoinfermieristica di Castelnovo Monti che hanno preso in carico il 30enne. L’uomo è stato successivamente accompagnato all’arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio. Fortunatamente le sue condizioni di salute non sono gravi. Il giovane è stato sottoposto alle cure e ai controlli del caso da parte dei sanitari del nosocomio reggiano. Si tratta dell’ennesimo intervento d’emergenza compiuto del Soccorso Alpino nella montagna reggiana.
m. b.