Cinque persone ferite – due in modo molto grave – sul tratto di Autosole tra Modena e Reggio, nei pressi di Gazzata, al confine tra Rubiera, Reggio e San Martino in Rio.
L’incidente ieri verso le 15,30 al km 148 nord.
Secondo una prima ricostruzione un’auto avrebbe investito la moto di due centauri che stavano riparandosi sotto un cavalcavia, per indossare gli indumenti antipioggia per poi proseguire il viaggio, in un momento in cui la zona era interessata da un breve temporale.
L’impatto è stato molto violento.
Sul posto sono arrivati l’elisoccorso di Parma e un’ambulanza con infermiere da Modena.
A loro, vista la situazione critica di due donne coinvolte nello schianto, si sono aggiunti un’ambulanza della Croce rossa di Modena e l’elisoccorso di Pavullo, atterrato sulla corsia sud dell’A1, chiusa al traffico dalla polizia stradale per il tempo necessario a caricare la persona ferita, operando in tempi brevissimi, con le eliche rimaste in movimento.
Una ragazza poco più che ventenne e una donna di 64 anni, residenti nelle province di Cremona e Monza Brianza, sono state portate in volo rispettivamente al Maggiore di Parma e all’ospedale di Baggiovara, in condizioni molto gravi.
Entrambe le donne ferite sono state destinate al reparto di Rianimazione.
Lievi ferite si registrano invece per altre tre persone, trasportate all’ospedale di Baggiovara a bordo delle ambulanze giunte da Modena e coordinate dalla centrale operativa del 118 dell’Emilia Ovest.
Evidenti disagi in un pomeriggio di intenso traffico dovuto ai rientri di tanti vacanzieri, con incolonnamenti fino a una decina di chilometri in corsia nord. Solo nel tardo pomeriggio la situazione ha iniziato a regolarizzarsi. Per alcuni minuti si è avuta l’interruzione della viabilità anche lungo la corsia sud, nel periodo in cui è stato fatto atterrare l’elisoccorso di Pavullo, ripartito subito per il Maggiore di Parma dopo aver caricato una delle donne gravemente ferite. Sul posto hanno operato gli agenti della polizia stradale di Modena nord, con il supporto dei colleghi della sezione di Reggio Emilia.
a.le.