"Sistema supplenze dannoso"

La Uil Scuola di Reggio denuncia gravi criticità nel sistema di assegnazione delle supplenze per il prossimo anno scolastico, generando ansia e instabilità tra i docenti. Chiedono chiarezza e intervento immediato al Ministero per garantire trasparenza e equità.

La Uil Scuola di Reggio lancia l’allarme supplenze che definisce "un sistema dannoso e penalizzante, ansia e frustrazione tra i docenti. Esprimiamo profonda preoccupazione per l’avvio della procedura di assegnazione per l’anno scolastico 2024/25". Il sindacato chiede chiarezza "nonostante le rassicurazioni del Ministero, perché permangono numerose criticità che rischiano di penalizzare i docenti e di creare un clima di forte instabilità nelle scuole". Secondo la Uil il problema maggiore è rappresentato da "domande al buio, assenza di graduatorie e posti disponibili. I docenti sono chiamati a presentare domanda senza conoscere con certezza il proprio punteggio definitivo e, in alcuni casi, addirittura senza sapere se saranno inclusi nelle graduatorie".

Luigi Fiorentino (foto), responsabile provinciale della Federazione Uil Scuola Rua denuncia inoltre "mancanza di trasparenza. Non è prevista infatti la pubblicazione preventiva delle disponibilità dei posti, costringendo i docenti a fare delle vere e proprie scommesse. E poi ci sono sanzioni sproporzionate imposte ai docenti di ruolo che accettano supplenze su altro grado o tipologia di posto. Per noi è una vera violazione dei diritti se permane il sistema di assegnazione delle supplenze “algoritmo” che continuerà a penalizzare i docenti con punteggi più alti, che vengono scavalcati da chi ha meno punteggio. Chiediamo che queste sanzioni vengano eliminate, con la rimozione delle limitazioni per i docenti di ruolo che accettano supplenze su altro grado o tipologia di posto. Non possiamo accettare che l’assegnazione delle supplenze continui a essere gestita in modo così caotico e iniquo, chiediamo al Ministero di intervenire immediatamente".