Il sindacato di polizia Siulp, attraverso il segretario provinciale Aldo Aragiusto (foto), plaude al risultato dell’indagine che ha permesso di identificare il presunto ’pirata’ che la notte tra il 28 e il 29 luglio, ha urtato un ciclista, lasciandolo a terra con ferite piuttosto gravi, allontanandosi in fretta senza prestare soccorso.
Le indagini degli agenti della polizia stradale del distaccamento di Guastalla hanno permesso di risolvere il caso, partendo proprio dai rilievi effettuati sul luogo dell’incidente, sulla Provinciale nord a San Tomaso della Fossa, tra Bagnolo e Novellara.
"È doveroso un plauso verso questi agenti – dicono dal Siulp – non solo per l’encomiabile attività svolta, ma soprattutto per il loro senso di appartenenza la cui conseguenza è quella di non far mai venire meno in alcun modo la loro presenza e professionalità sul territorio".
Ed evidenzia la carenza di organico evidente pure sul territorio reggiano. "La polizia stradale di Reggio, Guastalla e Castelnovo Monti – aggiunge Aragiusto – ha un numero di operatori insufficiente a garantire le necessità operative. Il personale risulta sotto organico di trenta unità".
"Da tempo, con la Cisl, denunciamo questa situazione, per sensibilizzare sul problema – aggiunge –. Nonostante i tagli di organico, la polizia stradale svolge un ottimo lavoro senza arretrare l’azione sul territorio. Continueremo, tramite la segretria nazionale, a farci garanti della sicurezza di tutti i cittadini reggiani e portavoce delle carenze di organico di tutta la polizia stradale di Reggio Emilia".
"L’indagine di Bagnolo – conclude Aragiusto – è prova tangibile che a volte capacità, eccellenza e dedizione riescono a sopperire alle carenze del sistema".
a.le.