Boretto (Reggio Emilia), 17 novembre 2023 – Le recenti alluvioni in Romagna e poi in Toscana, ma non solo, evidenziano la necessità di una adeguata preparazione dei corpi specializzati nell’intervento d’emergenza. Per questo diventano importanti, ora più che in passato, le esercitazioni svolte dai vigili del fuoco, in particolare del nucleo salvataggio acquatico. In questi giorni vigili del fuoco da tutta la regione si danno appuntamento al lido Po di Boretto per una esercitazione che si conclude oggi e che vede in acqua pure nuove imbarcazioni o dotazioni moderne da usare in caso di emergenza. Una operazione che si ripete ormai ogni anno e che vede impegnati decine di vigili del fuoco da tutta l’Emilia-Romagna.
A coordinarli è Luca Pergetti, vigile del fuoco reggiano, con quasi 35 anni di esperienza nel Corpo nazionale, da tempo responsabile regionale del Soccorso Acquatico del 115. “I mutamenti climatici – spiega Pergetti – ci portano a conseguenze imprevedibili, che difficilmente si possono affrontare senza una adeguata iperattività. Ogni intervento è diverso dall’altro e i nostri natanti devono essere conosciuti perfettamente nelle loro caratteristiche dagli operatori che vi salgono a bordo. A questo servono esercitazioni come quella che stiamo eseguendo in questi giorni sul fiume Po a Boretto”. Diventa importante, per gli operatori del 115, conoscere bene ogni angolo delle imbarcazioni che si usano in caso di emergenza, così come le nuove tecnologie per ricerca e soccorso.