’Social Cohesion Days’ Dal 24 al 26 a Milano "Si potrà seguire da qui"

È stata presentata al Laboratorio aperto dei Chiostri di san Pietro la quarta edizione dei ’Social cohesion days’, il festival biennale per la coesione sociale. Avrà luogo a Fiera Milano ’Allianz MiCo’ dal 24 al 26 marzo, durante la 19esima edizione di ’Fa’ la cosa giusta’, fiera del consumo critico. "La si potrà seguire anche in collegamento remoto da qui" ha detto Antonietta Serri di Consorzio Quarantacinque. "Porteremo i ’Digital freaks’ per parlare di metaverso". Raul Cavalli è il portavoce del comitato promotore: "25 eventi con più di 80 speaker, sulla nuova legge sulla non-autosufficienza, la crisi dei professionisti della cura e le politiche per la coesione dell’Ue e degli stati membri". ’Fa’ la cosa giusta’ è organizzata da ’Terre di mezzo’, di cui è direttrice editoriale Miriam Giovanzana. "Si intitola ’Cosa (ci) manca ancora?’. Ci manca la felicità e la coesione sociale riguarda proprio questo. Abbiamo bisogno di legami, di pensarci insieme". A presentare il festival è ’Fondazione Easycare’, la cui vicepresidente Franca Guglielmetti ha detto: "Fare rete sulla coesione sociale con istituzioni, imprese, e società civile fa la differenza". Collabora anche ’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile’, della cui segretaria è membro Luigi Di Marco: "Dall’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile emerge che il futuro dipende dalla coesione sociale più di tutto". Antonio Chelli, presidente di ’Federazione italiana mutualità integrativa volontaria’ riporta uno studio dell’università di Tor Vergata: "Mancano 30mila medici e 250mila infermieri, noi mutui sanitari collaboriamo col sistema pubblico"