Soldati e lancieri, così si fa Restituita la somma scippata

Durante il corteo storico, un ladro aveva sottratto il fondo cassa di 600 euro a una volontaria. I figuranti organizzano una cena e ne raccolgono 800

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Soldati e lancieri del re più forti dell’azione del ladro ancora sconosciuto. Un gesto di solidarietà ha voluto far fronte al danno lasciato da un malvivente, che durante la festa della Gnoccata, in centro a Guastalla, era riuscito a scippare una pensionata, volontaria della Pro loco, che stava rientrando verso casa con una somma di poco più di seicento euro, ovvero il fondo cassa che doveva servire il giorno dopo per il ristorante di re Serpo, attivato in piazza Matteotti proprio in occasione della storica manifestazione triennale. I lancieri e i soldati del re, tutti giovani volontari che partecipano attivamente alla Gnoccata, tra i protagonisti del corteo storico, hanno deciso di "rimediare" al danno lasciato dal ladro.

E così, dopo aver organizzato una festa nell’area della torre civica, hanno deciso di destinare il ricavato proprio alla Pro loco. Si tratta di una somma di 800 euro che vuole ripagare il danno provocato dallo scippatore, fornendo così un aiuto in più all’associazione d i volontariato che organizza la tanto attesa festa, andata in scena nelle scorse settimane. La consegna del simbolico assegno è avvenuta l’altra sera alla sede della polisportiva Aics di Guastalla, dove era in corso la riunione del consiglio direttivo della Pro loco, con il presidente Luciano Cavandoli e i suoi collaboratori che hanno ricevuto la somma, ringraziando per il generoso pensiero. Gli stessi soldati, insieme ai lancieri, il giorno della Gnoccata, avevano donato attrezzature per gli anziani con difficoltà motorie della locale casa di riposo.

Antonio Lecci