Reggio Emilia, soldi falsi al supermercato. Forse prodotti in Cina

Forte il sospetto dei carabinieri dopo la denuncia di un ventenne

Una banconota da venti euro

Una banconota da venti euro

Reggio Emilia, 17 marzo 2018 – Sono in corso approfondite indagini dopo il ritrovamento di denaro falso usato per pagamenti in un supermercato di Reggio. I carabinieri stanno cercando di capire se dietro la spesa con denaro falso da parte di un cittadino cinese possa esserci una più vasta operazione di smercio di soldi fasulli “made in China”, nell’ambito della malavita di quel Paese.

Così, dopo le fabbriche di droga e lo spaccio dell’eroina thailandese, ora si indaga su possibili traffici organizzati in vasta scala di soldi falsi. Intanto è stato denunciato un insospettabile ventenne cinese, che ha usato venti euro falsi per pagare uno yogurt in un supermercato cittadino. Secondo i carabinieri non è un caso che nell’ultimo anno nel Reggiano la circolazione di banconote false, soprattutto con taglio da 20 euro, si stia intensificando. In quest’ultimo caso la falsificazione è risultata essere di buona fattura rendendosi necessarie le strumentazioni elettroniche per rivelare l’irregolarità della banconota. 

TOCCARE LA BANCONOTA
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