Obbligo vaccinale per over 50: "Sono vaccinata, ma rischio la multa"

La rabbia di Elena Artoni: "Malgrado le tre dosi mi è stata preannunciata la sanzione da 100 euro per i no vax. Ho chiesto ad Agenzia delle Entrate, Cup, Ausl e Polizia locale come fare reclamo senza ottenere risposte"

Nel riquadro, Elena Artoni

Nel riquadro, Elena Artoni

Reggio Emilia, 27 aprile 2022 - "Mi sono sottoposta alle tre vaccinazioni anti Covid, ma ho ugualmente ricevuto la lettera che mi annuncia la multa da cento euro prevista per coloro che non hanno adottato precauzioni contro gli effetti del Coronavirus".

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Elena Artoni, 54 anni, abita a Gualtieri, non si stupisce della lettera ricevuta a domicilio, in quanto la considera un possibile errore tecnico degli uffici preposti a questo servizio. Ma si dice fortemente contrariata dal fatto che, per poter chiarire la questione, si debba perdere tempo tra telefonate e informazioni che non arrivano dagli uffici preposti.

"Posso capire l’errore tecnico – aggiunge Elena – ma non posso tollerare che nessuno riesca a fornirmi indicazioni per risolvere la questione.

Ho tentato inutilmente di mettermi in contatto con Agenzia delle Entrate, Cup, Azienda Usl, mi sono perfino recata di persona in ospedale e, per chiedere informazioni, alla sede della polizia locale del paese. Nessuno, dico nessuno, è riuscito a fornire indicazioni utili. E al telefono si è costretti a lunghe attese, che alla fine si concludono con l’interruzione della linea. E’ snervante".

Elena Artoni lavora come parrucchiera: "Ho il regolare Green Pass, in virtù delle tre vaccinazioni effettuate per lavorare, visto che sono impegnata in un settore che prevede l’obbligo del certificato verde.

Nel momento in cui ho questo Green pass, non è automatico che non possa essere sanzionata per non essermi sottoposta alle vaccinazioni? Ma in che modo eseguono in controlli?

Mi è stato indicato un sito internet, che però non presenta elementi relativi al mio caso. Ho inviato una mail per chiedere spiegazioni e come risposta mi è arrivato un link che, di fatto, ha peggiorato la situazione, con ulteriore confusione. Ma chi non è pratico dell’uso di computer o di tecnologie come può risolvere il problema?

Occorre tenere attivi anche canali tradizionali, come le classiche telefonate con operatori in grado di spiegare e di annotare i problemi dei cittadini".

Elena ribadisce inoltre come il suo non sia un caso unico: "In questi giorni ho saputo di molte altre persone che stanno ricevendo questa lettera che annuncia la sanzione e che invita, per evitarla, a presentare della documentazione.

Ma il semplice riconoscimento del Green pass, assegnato dall’autorità sanitaria, non dovrebbe essere sufficiente a verificare che si è in regola con le vaccinazioni?".