Sorrisi e risate in centro (senza più mascherine)

Primo giorno di ritorno in classe, quest’anno dal sapore speciale. Zanni (Provincia): "Fate sentire la vostra voce, come con Fridays for future"

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In un clima di ritrovata normalità, dopo due anni di emergenza Covid, ieri 63mila studenti reggiani sono tornati ad animare la città. Zaini colorati, biciclette e motorini e fragorose risate: suoni e colori scomparsi per molto tempo, e ora ritornati.

E’ stato il liceo Ariosto-Spallanzani, nell’aula magna della sua sede scientifica in via Franchetti, a ospitare il tradizionale saluto della Provincia in occasione dell’avvio dell’anno scolastico per gli istituti superiori reggiani. Insieme al presidente della Provincia, Giorgio Zanni, quest’anno anche il prefetto Iolanda Rolli e il dirigente dell’Ufficio scolastico Paolo Bernardi, ci hanno tenuto a sottolineare l’importanza di questi mesi che, da oggi, vedranno oltre 23.000 studenti impegnati sui banchi dei 21 istituti secondari di secondo grado reggiani.

"Non abbiate paura delle vostre idee, di voler cambiare in meglio il mondo, che poi è anche il vero senso del fare politica, e non abbiate paura di alzare anche la voce, ma sempre in maniera onesta e propositiva – ha tra le altre cose detto il presidente Giorgio Zanni rivolgendosi agli studenti della III H dello Spallanzani – Se oggi transizione ecologica, futuro dei giovani e diritti di genere sono entrati nella discussione pubblica del nostro Paese è anche, e forse soprattutto, merito vostro, delle vostre idee, di movimenti come i Friday for future".

"L’attività fatta nelle scuole da voi e dai vostri docenti è importantissima – ha sottolineato il prefetto Iolanda Rolli – Questi mesi di scuola saranno fondamentali non solo per le materie che studierete, ma anche per gli insegnamenti di vita che riceverete grazie ai vostri professori che vi aiuteranno ad affrontare un mondo sempre più complesso e difficile, rendendovi cittadini consapevoli e responsabili".

Dal dirigente dell’dell’Ufficio scolastico Paolo Bernardi, infine, l’augurio "di un anno finalmente normale e che l’eccezionalità sia solo legata alla qualità della didattica".

Ieri anche il sindaco Luca Vecchi, accompagnato dall’assessore alla scuola Raffaella Curioni, ha visitato alcune scuole elementar e medie che hanno ripreso l’attività, augurando il meglio ai più piccoli studenti reggiani.