"Sos zanzare all’asilo nido: l’Ausl intervenga"

Denuncia delle madri dei piccoli che frequentano il ’Mongolfiera’: "Bimbi martoriati si grattano fino a sanguinare, allarme igienico-sanitario"

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È possibile mandare i propri figli in un asilo comunale e successivamente recuperarli martoriati di punture di zanzare? Se lo chiedono a gran voce i genitori del nido ‘Mongolfiera’ di Correggio, nel denunciare (attraverso i social) la disastrosa condizione sanitaria della struttura di Piazzale Ruozzi. Ad aprire il vaso di Pandora è una mamma, Valeria, ormai disperata: "Ho due figli che frequentano il ‘Mongolfiera’ dal 2018. Nulla da dire sulla competenza delle educatrici quanto invece sulla grande criticità igienico sanitaria: le zanzare".

Le foto a corredo del post parlano da sole: il volto, le braccia e le gambe dei piccoli sono martoriate di punture, senza che si tratti di varicella, come razionalmente uno potrebbe pensare dalla spropositata quantità di puntini rossi. "Oltre al rischio di passaggio di malattie, il problema è rappresentato dal fatto che si grattano, si formano le crosticine, si grattano nuovamente e sanguinano aumentando in questo modo la criticità igienica – prosegue Valeria –. Abbiamo mandato decine di mail all’Ausl e all’istituzione servizi educativi del Comune, ma tutto quello che abbiamo ottenuto è stato un unico (e inutile) trattamento adulticida". Nei commenti tantissime mamme hanno segnalato la stessa problematica, tirando anche in ballo la sindaca dimissionaria Ilenia Malavasi, in corsa per le politiche del 25 settembre: "Ora che ambisce alla poltrona più comoda non farà caso ai nostri bimbi divorati dalle zanzare...". L’ex primo cittadino peraltro "aveva promesso l’installazione delle zanzariere" come sottolineano altri commenti, senza alcun riscontro concreto.