(...) Un parcheggio sicuro, ordinato, all’avanguardia e che presto offrirà ulteriori servizi (noleggio auto, ad esempio) e infrastrutture ricettive, ci pare sia un deciso miglioramento rispetto alla situazione precedente, dove riuscire a parcheggiare era un’impresa non sempre realizzabile, dove gli atti vandalici ed i furti erano frequenti e denunciati con grande risalto dagli organi di stampa, dove tanti – specie i viaggiatori che arrivavano a Reggio Emilia – lamentavano una carenza di servizi incomprensibile considerata l’importanza della Stazione Mediopadana AV.
A chi ritiene di avere il diritto di poter parcheggiare gratuitamente quando prende il treno per recarsi al lavoro o nel tempo libero, ricordo che l’anomalia era data dalla situazione precedente, nella quale il parcheggio era gratuito in certe aree, gratuità che non si riscontra nelle altre stazioni.
Le indagini di mercato che abbiamo compiuto prima dell’apertura, confermano che il parcheggio della Stazione AV di Reggio Emilia è il meno caro in assoluto fra tutti i parcheggi delle Stazioni ad Alta velocità e gli aeroporti vicini: al Metropark di Bologna, ad esempio, i costi minimi vanno dai 9 ai 14 euro al giorno, a Ferrara e Torino siamo tra i 9 ed i 10, per arrivare ai 25 di Milano Malpensa o ai 15 di Verona Catullo. E questa è la ragione per cui molti viaggiatori partono da Reggio Emilia e non da Bologna, diversamente da quelli da voi intervistati.
Per quanto riguarda i viaggiatori che preferiscono utilizzare il Taxi, ovviamente è una loro libera scelta.
Faccio notare che non sono tante le persone che, come la coppia intervistata da voi, preferiscono arrivare in taxi da Modena: 60€ all’andata e 60€ al ritorno sono l’equivalente di oltre 17 giorni di sosta nel parcheggio Smart. Mi pare che la coppia non sia rappresentativa dell’utenza media.
Dare voce al disappunto di alcune persone fa parte sicuramente del compito dei giornali e dei giornalisti ed accontentare tutti è impossibile; tuttavia, sarebbe importante anche dar voce alla stragrande maggioranza dei viaggiatori e dei cittadini che considerano questo intervento necessario per chi utilizza l’alta velocità e strategico per lo sviluppo dell’attrattività di Reggio Emilia e dell’area vasta.
Guido Prati
Presidente di Terminal One