Sottopasso, tempi lunghi Il progetto è da cambiare

Manca un tunnel indipendente per il passaggio di pedoni e ciclisti . La ferrovia resterà chiusa così gli studenti rimarranno senza treno .

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Slittano i tempi per la realizzazione del sottopasso ferroviario di via Franchetti (strada provinciale 53) a Bibbiano: vi sono modifiche da inserire nel progetto esecutivo. E dunque non sarà il treno a trasportare lungo la Reggio-Ciano gli studenti della Val d’Enza, almeno nella prima parte dell’anno scolastico 2020-’21.

La costruzione dell’opera interromperà infatti il transito. Il direttore generale di Fer, Stefano Masola, spiega: "A Cavriago i lavori di ricostruzione del ponte sono terminati. I convogli possono arrivare fino a Barco. In agosto si terrà una riunione con gli enti locali e le aziende di trasporti per valutare se effettuare una rottura di carico a Cavriago o Barco, oppure se coprire tutta la tratta con pullman fino alla fine dei lavori".

L’opera dovrà risolvere il problema degli incolonnamenti chilometrici al passaggio a livello sulla sp 53.

Non è ancora cantierata, nonostante fosse stata illustrata "su campo" al governatore Stefano Bonaccini già il 22 maggio: sarebbero infatti emersi problemi rispetto alla progettazione.

Masola però smentisce: "Il progetto esecutivo sta seguendo il normale iter autorizzativo ed ora è al vaglio di Regione, Provincia di Reggio e Comune di Bibbiano. Ci è stata chiesta una sola modifica: di far passare il marciapiede e la pista ciclabile in ‘tunnel’ separati e non nello stesso manufatto che ospiterà la sede stradale. Così abbiamo proposto una soluzione progettuale ad hoc. Per il resto aspettiamo a breve il via libera, entro 15-20 giorni. L’azienda che due anni fa aveva vinto la gara con un ‘accordo quadro’ sta predisponendo il cantiere".

Il cantiere andrà coordinato con un altro (che interessa anche la linea Ffss) a Ferrara: "La terra che scaveremo via di là, verrà trasportata a Bibbiano per realizzare la massicciata del ponte. Le due opere devono essere sincronizzate. Intanto, però, procediamo con l’elettrificazione. Abbiamo le gabbie posate già a Piazzola di Bibbiano e stiamo mettendo giù i plinti".

(Nella foto: la presentazione del progetto con il governatore Bonaccini)

Francesca Chilloni