
La porta del locale spaccata dal raid dei malviventi
È una notte di metà settimana quando due malviventi fanno irruzione nel bar Dolce Vita nella frazione di Fogliano, sfondando la porta vetrata d’ingresso. Sono le due di ieri mattina e, in via Louis Daniel Armstrong, due uomini approfittano del buio per entrare nel locale. L’obiettivo? La cassa automatica, un dispositivo pesante e costoso, che al momento del furto custodiva l’incasso della giornata. Un colpo rapido, ma che non è passato inosservato, almeno dalle telecamere di videosorveglianza del locale, che hanno ripreso tutto.
"I miei ragazzi hanno chiuso il locale alle 23. Ma alle 2 ci è arrivata la notifica dall’antifurto", racconta Lidia Turani, titolare del bar, che da qualche giorno si trova in vacanza all’estero.
La distanza dalla sua attività ha infatti complicato ulteriormente la situazione.
"Per fortuna il nostro sistema di videosorveglianza è collegato al cellulare. Questo ci ha permesso di contattare rapidamente i carabinieri, che si sono prontamente attivati". Nonostante l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, i ladri sono riusciti a portare via la cassa automatica, un colpo ben pianificato che ha lasciato Turani incredula.
"Non ho ancora sporto denuncia perché non sono in Italia, e ci rientrerò solo sabato mattina. Le telecamere, però, hanno registrato tutto e si vede chiaramente quando hanno asportato la cassa".
Il valore di questa, che sfiorerebbe i 12mila euro, per la titolare è una perdita considerevole: "Mi rammarica soprattutto essere stata derubata di una cassa così costosa. Ora dovremo provvedere a sostituirla".
Turani sospetta che i malviventi fossero a conoscenza della sua assenza, e del fatto che solitamente è lei a gestire la cassa: "Probabilmente hanno pensato che nessuno dei miei dipendenti l’avrebbe svuotata, ma è assurdo. Non è un salvadanaio".
Secondo le prime verifiche effettuate dai carabinieri della sezione radiomobile di Reggio Emilia, il danno è ancora in fase di quantificazione. I ladri potrebbero aver approfittato del caos per prendere altri oggetti, come bottiglie o articoli di valore. "In realtà non penso che abbiano fatto in tempo a rubare altro", afferma la titolare. "Sono stati abbastanza veloci. Ma al mio rientro faremo l’inventario per quantificare anche noi il danno".
Nonostante il dispiacere per l’accaduto, la donna cerca di mantenere la calma, consapevole che episodi del genere possono accadere a chi gestisce un’attività commerciale: "Chi apre un locale deve essere pronto a tutto, anche a situazioni così spiacevoli. Sono un po’ stressata, ma confido nel lavoro delle forze dell’ordine". In passato, il bar Dolce Vita non aveva mai subito furti, e per questo l’episodio ha sconvolto i proprietari. Ieri il locale è rimasto chiuso al pubblico. Le indagini sono in corso, con i carabinieri che stanno cercando di individuare i responsabili.
Ylenia Rocco