Spaccio in stazione, un obbligo di firma

L’episodio avvenuto lunedì riguardava due marocchini e un italiano

Un uomo di nazionalità marocchina, Karim Laaraj, è stato arrestato lunedì, nel pomeriggio, per il tentato furto di un cellulare nella stazione ferroviaria. Lui, un 42enne, è comparso ieri mattina davanti al giudice Dario De Luca per la direttissima. L’uomo, difeso dall’avvocato Alessandro Conti, ha dato la propria versione dei fatti. In sostanza, stava acquistando droga da un altro connazionale che era insieme a un italiano. Quest’ultimo lo ha filmato mentre contrattavano: il marocchino è insorto e gli ha strappato il telefono di mano. Nel corso del litigio, sono accorsi carabinieri che hanno trovato Laaraj con un po’ di marijuana in mano e il telefonino dell’altro il tasca. Il 42enne, però, ha negato ieri di avere con sé il cellulare dell’italiano. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’altro marocchino è scappato e nel frattempo Laaraj ha scippato il telefono. Il giudice De Luca ha disposto per lui l’obbligo di firma in attesa del processo fissato in ottobre.

al.cod.