Spara all’amico durante una battuta di caccia

Incidente a Rio Branzola di Castellarano, ferito al volto un 61enne ricoverato al Policlinico di Modena. I carabinieri: errore accidentale

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Poteva finire in tragedia. Un cacciatore è rimasto ferito al volto da un colpo di fucile partito – sembrerebbe accidentalmente – da un amico durante una battuta sulle colline di Castellarano. Il presunto incidente è avvenuto nella mattinata di ieri, intorno alle 10, in via Rio Branzola, nell’omonima frazione castellaranese, non lontano dai campi sportivi e dalla chiesa di San Valentino.

La vittima, un sessantunenne reggiano, si trova ora ricoverato in condizioni gravi al Policlinico di Modena dov’è stato trasportato d’urgenza. La prognosi è riservata. Ma, stando a quanto riferiscono i carabinieri, non risulterebbe in pericolo di vita.

I due si trovavano su un terreno agricolo, ognuno sulla riva opposta del rio Branzola utilizzato come canale d’irrigazione coperto dalla boscaglia. Il colpo sparato dal collega coetaneo sarebbe stato diretto ad un fagiano che all’improvviso ha spiccato il volo dalla vegetazione. Ma, stando alle prime ricostruzioni, alcuni pallini sarebbero stati deviati dalle frasche dei salici selvatici e avrebbero raggiunto il viso del cacciatore. A ferirlo sarebbero stati quattro piombini, dei quali uno lo ha centrato alla fronte. L’uomo ha cominciato a perdere sangue, così l’amico ha allertato immediatamente il 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza e un’automedica.

Sulla dinamica indagano i carabinieri della stazione di Castellarano, coordinati dalla Procura di Reggio diretta dal procuratore capo Calogero Gaetano Paci. Gli inquirenti accerteranno eventualità responsabilità, ma da una prima ricostruzione propendono per l’ipotesi dell’errore accidentale.

Daniele Petrone