Sparatoria di Piazza del Monte, il pm nomina un medico legale

Si tratta di Eva Montanari, dovrà esaminare le lesioni subite dalle cinque vittime

Tentato omicidio continuato e aggravato dai futili motivi. Oltre a ricettazione e a detenzione di arma abusiva. Al momento non si contesta la premeditazione. Sono queste le ipotesi di reato formulate a carico di Gaetano Lombardi, 43enne originario di Acerra (Na), arrestato per la sparatoria in piazza del Monte, in cui sono rimasti feriti cinque giovani, di cui uno in condizioni gravi ricoverato all’ospedale Santa Maria Nuova.

Sono in tutto otto le persone individuate, all’esito delle indagini della polizia di Stato, come parti offese, giovani - tra cui un minorenne - che si sono affidati agli avvocati Giacomo Fornaciari e Federico De Belvis.

Il pm Laura Galli, titolare dell’inchiesta, ha deciso di svolgere un accertamento tecnico su di loro, incentrato sulle lesioni: stamattina in Procura è previsto l’affidamento dell’incarico al medico legale Eva Montanari. Per l’indagato, difeso dall’avvocato Giovanni Bianco, è stata disposta la custodia cautelare in carcere. Uno dei giovani ha raccontato al Carlino che Lombardi sarebbe passato con la bici sopra i piedi di uno di loro. Ne sarebbe seguita una breve colluttazione, poi lui e il gruppo di ragazzi si sarebbero divisi, per poi ritrovarsi per caso in piazza del Monte dove lui ha sparato.

Secondo l’avvocato Bianco, invece, c’era stato un diverbio, Lombardi aveva paura che lo aggredissero e così ha sparato.

Alessandra Codeluppi