Reggio Emilia, tenta di speronare l'auto dell'ex datrice di lavoro

Nei guai un'impiegata 43enne dopo il licenziamento per motivi disciplinari

Indagini dei carabinieri

Indagini dei carabinieri

Reggio Emilia, 21 febbraio 2020 – Era stata licenziata dal lavoro per motivi disciplinari. Per questo avrebbe minacciato la responsabile dell’azienda, con minacce pure al momento della consegna della lettera che interrompeva il rapporto di lavoro, lo scorso dicembre. A oltre un mese da quei giorni, una donna di 43 anni si è ritrovata indagata per minaccia e violenza privata aggravata. Avrebbe teso una imboscata all’ex datrice di lavoro, attendendola nel parcheggio vicino all’azienda per poi cercare di speronarla dopo che era salita in auto.

La 43enne, impiegata residente a Reggio, è stata denunciata dai carabinieri. E il risultato delle indagini hanno convinto il giudice ad applicare alla donna il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati della vittima, una 50enne abitante in città. L’impiegata pare avesse aperto una lettera altrui, nonostante direttive ben diverse. Sottoposta a provvedimento disciplinare, era stata poi licenziata. La notte tra il 10 e l’11 febbraio avrebbe tentato di speronare l’auto della parte lesa nel corso di uno spericolato inseguimento, per fortuna senza gravi conseguenze.