Sta cambiando il rapporto con i nostri familiari Arriva l’adolescenza: nuove emozioni e sensazioni

Sta cambiando il rapporto con i nostri familiari  Arriva l’adolescenza: nuove emozioni e sensazioni

Sta cambiando il rapporto con i nostri familiari Arriva l’adolescenza: nuove emozioni e sensazioni

In questa fase della nostra vita stiamo entrando nell’adolescenza. Sta cambiando il rapporto con i nostri familiari, trascorriamo meno tempo con loro, la comunicazione diventa più difficile e non vogliamo più condividere i nostri segreti con i genitori. Inoltre iniziamo ad assumerci piccole responsabilità (come avere le chiavi di casa e lo smartphone), a uscire da soli, a gestire in autonomia i compiti scolastici.

In quest’ultimo ambito, iniziamo a percepire un senso di ‘oppressione’ dovuto a quella che ci sembra un’ossessione dei genitori: i voti.

Ciò provoca in noi ansie, rabbie, ma anche felicità quando gli esiti sono positivi.

Nonostante tutto, sappiamo che in fondo i nostri genitori vogliono solo che ci impegniamo e che diamo il meglio di noi stessi.

Ma tante altre emozioni si affacciano in questo periodo della vita, alternandosi intense, talvolta imprevedibili, positive o negative.

Passiamo dall’euforia per il divertimento alla rabbia, ai primissimi innamoramenti, alla tristezza o al senso di solitudine.

Il mancato invito a una festa o ad un’uscita pomeridiana, l’esclusione da un gruppo di compagni e compagne che stanno chiacchierando, possono provocare rapidi cambi di umore.

E questo può suscitare in noi un senso di solitudine e inadeguatezza che ci fa sentire senza amici importanti con cui condividere emozioni e pensieri.

Oppure ci dà l’impressione di non essere all’altezza di qualcuno o di qualcosa.

Inoltre ci sentiamo a volte inutili, senza valore, se non viene data importanza a cosa pensiamo, a cosa diciamo e a cosa facciamo.

Per fortuna, i gesti e le parole di qualche compagno e amico, nonché di qualche familiare, possono aiutarci a uscire rapidamente dai sentimenti negativi e dagli stati d’animo più bui.

E quando stiamo in compagnia senza giudicarci a vicenda e senza paura di essere giudicati, ci esprimiamo e ci divertiamo serenamente, riuscendo in questo modo a non escludere nessuno e a dare valore a noi stessi e agli altri.

Classe II B