Perseguita l'ex fidanzata, finisce agli arresti domiciliari

Il 23enne aveva trasgredito il precedente divieto di avvicinamento

Il 23enne perseguita l'ex fidanzata

Il 23enne perseguita l'ex fidanzata

Fabbrico (Reggio Emilia), 14 maggio 2019 – Avrebbe attuato vessazioni psicologiche e fisiche allo scopo di sopraffare l’ex fidanzata, finendo per essere denunciato dai carabinieri di Fabbrico per il reato di atti persecutori. Si tratta di un giovane di 23 anni, residente nella Bassa Reggiana. Già lo scorso marzo nei confronti del ragazzo il giudice per le indagini preliminari aveva applicato la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ragazza, prescrivendogli di non avvicinarsi a più di 500 metri dall’ex fidanzata e dalla mamma con il divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con le parti offese.

Un provvedimento che pare non sia bastato a impedire la continuazione della condotta persecutoria. Il 23enne avrebbe più volte trasgredito questo divieto, viaggiando pure nel pullman che la ragazza utilizza per recarsi all’università. In un’occasione l’avrebbe affrontato viso a viso, con atteggiamento ben poco rassicurante e amichevole. Era stato inoltre notato nei pressi dell’abitazione di lei e in luoghi frequentati dalla ragazza. Per questo la Procura ha ottenuto dal giudice l’inasprimento del provvedimento, che dal divieto di avvicinamento si è trasformato negli arresti domiciliari. Un’eventuale trasgressione pure di questo provvedimento rischierebbe di far finire il giovane direttamente in cella.