Stanziato un milione di euro per migliorare le scuole d’infanzia

Nuovi fondi in arrivo per le scuole dell’infanzia. Si tratta di quasi un milione di euro destinati a interventi di qualificazione e miglioramento e sono stati ripartiti dalla Provincia di Reggio Emilia dopo aver valutato le richieste presentate dalle scuole dell’infanzia del sistema nazionale d’istruzione. "L’obiettivo è quello di qualificare il sistema delle nostre scuole dell’infanzia e rafforzare la programmazione degli interventi nel settore dei servizi 3-6 anni attraverso tre distinti campi d’azione - spiega la vicepresidente della Provincia, Ilenia Malavasi -: qualificazione dell’offerta educativa nelle scuole dell’infanzia statali e comunali, progetti di miglioramento delle scuole dell’infanzia private paritarie, sostegno al coordinamento pedagogico nelle scuole dell’infanzia paritarie". I fondi destinati al territorio reggiano sono 956.687,78 euro e di questi, 628.283,13 euro hanno finanziato 3 interventi finalizzati al miglioramento delle scuole dell’infanzia paritarie private aderenti alle associazioni firmatarie delle intese regionali per la realizzazione di progetti innovativi. Il contributo è stato assegnato sulla base del numero delle sezioni (223) coinvolte dalle azioni di miglioramento proposte da Fism, cooperativa Accento e scuola Steiner Waldorf. Con altri 172.256,82 euro sono stati finanziati 13 progetti finalizzati a qualificare l’offerta educativa nelle scuole statali e comunali. Un contributo di 156.147,83 euro è stato infine attribuito a Fism Reggio Emilia, Asp “Opus Civium” di Castelnovo Sotto, Unione Val d’Enza e Comune di Correggio per 4 progetti di sostegno ai coordinamenti pedagogici nelle scuole dell’infanzia paritarie. "Si tratta di risorse preziose per interventi di qualificazione e miglioramento dell’offerta formativa delle scuole dell’infanzia del sistema integrato che accolgono ad oggi 11.638 bambini, di cui il 72% iscritto a scuole paritarie comunali e private e il 28% a scuole statali – commenta la vicepresidente Ilenia Malavasi - E’ un patrimonio educativo di grande qualità, che oggi accoglie circa il 90% dei bambini in età, di cui ci dobbiamo prendere cura".