
La reggiana vince il titolo nazionale di libero: "Che soddisfazione. Dedica? Ai miei genitori che mi scarrozzano per farmi allenare"
di Claudio Lavaggi
Sta diventando una stagione splendida, quella della pattinatrice reggiana Martina Stefani che nei giorni scorsi a Novara si è laureata campionessa italiana juniores di libero. Con il primo posto ha pure staccato il biglietto per i campionati del mondo che si svolgeranno a Pechino, in Cina, dal 18 al 30 ottobre. È questo un grosso risultato per Martina che nella World Cup disputata al PalaBigi a Reggio aveva prima vinto la ‘last chance’, per poi piazzarsi al secondo posto in finale tra le migliori al mondo.
"Non è stata una gara facile – dice Martina – anche se sto abituandomi a queste competizioni dove in pochi minuti ti giochi tutto. La categoria junior di secondo anno vede atlete brave e con una preparazione tecnica molto alta. Questo rende ogni competizione difficile e con un clima di tensione elevato, soprattutto quando in palio c’è un posto per i mondiali".
A Novara in quante eravate?
"In 36 e nel programma short io sono entrata in pista da ultima. Al comando c’era Victoria Baldo con punti 70,08, ma io sono entrata molto decisa e concentrata e credo di aver fatto bene, arrivando a 71,85, cosa che non mi metteva per niente al sicuro, visto la successiva prova del programma lungo".
E il lungo com’è andato?
"Qui c’è stato il riscatto di Matilde Caputo, la campionessa italiana 2024 che non poteva stare fuori dai mondiali essendo giunta quarta nello short. Ha fatto un bel disco e si è portata in testa, prima che scendessimo in pista la Baldo e poi io".
E… al fischio finale?
"Beh, la Baldo ha fatto qualche errore e ha perso posizioni e così toccava a me. Credo di aver fatto bene, perché ho raggiunto quota 177,47 punti, davanti alla Caputo con 166,92".
Ha già iniziato a… studiare il cinese?
"È stata una soddisfazione enorme, tenga conto che mi alleno a Prato e i miei genitori mi scarrozzano su e giù per il valico venti volte al mese. Quindi sono felicissima, anche per aver confermato le gare del Bigi. Certo, ai mondiali il livello sarà altissimo, a partire dal fenomeno, la portoghese Madalena Costa, ma ci sarò anch’io".