Stop agli orti abusivi al Campovolo, sul Crostolo e al San Lazzaro

Approvata in Consiglio una mozione proposta da Roberto Salati (Lega)

Stop allo sfruttamento abusivo di aree verdi limitrofe alla cintura urbana, che a Reggio vengono utilizzate da alcune comunità di stranieri come orti urbani non autorizzati. E’ il caso di terreni nei pressi del Campovolo, sugli argini del Crostolo e vicino al complesso del San Lazzaro che per la Lega non solo sono "un pessimo biglietto da visita per la città" poiché chiaramente visibili dai treni che arrivano a Reggio, ma anche fonte di potenziale pericolo. I prodotti coltivati, "non testati e controllati potrebbero infatti essere utilizzati sia privatamente che in circuiti di ristorazione etnica".

Così, in una mozione a prima firma del consigliere Roberto Salati, il Carroccio ha chiesto al Comune di "ripristinare lo stato oroginario dei luoghi e soprattutto la legalità a cui tutti i cittadini si devono attenere". Il documento è stato approvato con 12 voti favorevoli (Lega, Alleanza Civica, Forza Italia, M5s e Cristian Panarari e Gianluca Vinci del gruppo Misto) e 17 astensioni degli esponenti di maggioranza.

Il Consiglio comunale ha invece respinto - con 11 voti favorevoli (Lega Salvini premier, Forza Italia, Alleanza civica, Gruppo misto, Soragni del M5S), 16 voti contrari (Pd, Immagina Reggio, ) e 1 astenuto (Bertucci del M5S) - una mozione, primo firmatario il consigliere Sacchi, per la messa in sicurezza di via Genovesi attraverso lavori di asfaltatura.