Strappati i manifesti elettorali della Meloni

I vandalismi sono stati segnalati in diversi paesi della Val d’Enza . Oggi in città Piera Aiello (Unione Popolare) e Gianluigi Paragone (Italexit)

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In campagna elettorale, si sa, c’è sempre qualcuno che dimentica, purtroppo, le regole della civiltà e della democrazia. E così, nelle ultime ore, in diversi paesi della Val d’Enza, da Montecchio a Sant’Ilario, da Campegine a Gattatico, c’è stato chi si è dato da fare per strappare o deturpare i manifesti esposti da Fratellì d’Italia nelle bacheche elettorali (nella foto), che invitavano gli elettori a scegliere Giorgia Meloni. Suscitando la reazione, giustamente irritata, degli esponenti di Fratelli d’Italia.

"Ci risiamo, a due settimane dal voto – scrive in una nota Antonio Margini, presidente del circolo territoriale di FdI di Montecchio – i cosiddetti democratici dopo le minacce delle brigate rosse alla Meloni e dopo aver assaltato i banchetti di fratelli d’Italia a Milano e della lega a Marina di Carrara picchiando i militanti e distruggendo tutto, non contenti , hanno purtroppo pensato di strappare i manifesti elettorali degli avversari politici appena attaccati a Montecchio Emilia (sono durati un giorno). È veramente desolante vedere che chi si definisce antifascista ha dei comportamenti sicuramente fascisti".

Gesti stupidi e vandalici a parte, a due settimane dal voto, la campagna elettorale entra nel vivo e in questa settimana a Reggio sono diverse le iniziative delle varie liste che si presentano alle urne.

Oggi saranno in città Piera Aiello, membra della commissione perlamentare antimafia e candidata con "Unione Popolare con de Magistris", che terrà una conferenza stampa alle 11 all’ostello della Ghiara in via Guasco e Gianluigi Paragone, leader e fondatore di Italexit che alle 20 sarà a Cavriago al ristorante "La Casa dei bardi".

Domani invece 18,30 presso il Circolo Arci Gardenia V.le Regina Elena 13, si terrà un incontro pubblico organizzato da Alleanza Verdi Sinistra Italiana. Interventi di Giovanni Paglia candidato capolista alla Camera per la Romagna e Michele Gagliardo educatore referente nazionale per la formazione di Libera.

n.r.