Reggio Emilia, studente salva un bimbo dal soffocamento

Provvidenziale intervento, in un condominio di Palermo, di un 24enne siciliano che a Reggio si sta laureando in Scienze infermieristiche

Studente salva un bimbo dal soffocamento

Studente salva un bimbo dal soffocamento

Reggio Emilia, 8 novembre 2021 - La madre e la nonna sono uscite nel pianerottolo urlando. "Sta morendo, sta morendo, non respira", hanno gridato. E’ successo l’altro ieri nel quartiere Villaggio Santa Rosalia a Palermo, in uno dei tanti condomini.

La fortuna del piccolo di appena due mesi è stata che al piano di sopra era tornato per alcuni giorni Alessandro Di Franco, 24 anni, che tra un mese completerà il corso di laurea in infermieristica che sta seguendo a Reggio. Il giovane palermitano non si è perso di coraggio.

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Circondato dai parenti e da tanti condomini in preda al panico ha preso il bambino e gli ha praticato la manovra di Heimlich. Mosse studiate e ristudiate sui manichini (nella foto accanto, d’archivio) che sono riuscite a disostruire le vie aeree del piccolo, salvandolo.

"E’ stato un intervento provvidenziale, quasi divino - raccontano i condomini - quel giovane si trovava dai genitori per alcuni giorni di vacanza in attesa di tornare a Reggio Emilia per completare gli studi. Il bambino non respirava ed era già diventato cianotico. Se si fosse chiamato il 118, probabilmente anche pochi minuti di attesa sarebbero potuti essere fatali. Quando abbiamo visto il bimbo tornare a respirare siamo stati davvero tutti felici. Sono stati attimi di terrore. C’era il panico. Per fortuna Alessandro è riuscito a gestire la situazione con la freddezza necessaria. Per noi l’esame di laurea l’ha già superato". I genitori e i parenti del piccolo hanno ringraziato il futuro infermiere, a cui saranno eternamente grati.