Studenti al freddo in un’aula "Ora è ok, cambiata la caldaia"

Studenti al freddo alla scuola media di Albinea. Il problema è stato segnalato da una mamma, preoccupata per la situazione di disagio per il mancato funzionamento del riscaldamento.

Il sindaco Nico Giberti però ieri è intervenuto tranquillizzando sulla situazione, segnalando che il guasto è stato già ripristinato da alcuni giorni e che ora la situazione è stata riportata alla normalità.

Il sindaco Giberti assicura che il problema "è stato risolto e recentemente è stata sostituita la caldaia. Ci scusiamo per il disagio avvenuto in una classe. Le sonde ieri alle 7.30 hanno registrato 20.5 gradi".

"Ero stato informato da un’insegnante - prosegue il primo cittadino - e ci siamo attivati per risolvere il guasto e sono state anche portate delle stufette".

Il problema si era verificato alcuni giorni fa, spiega il sindaco, ma dopo l’intervento dei tecnici è stato risolto.

La situazione, afferma il primo cittadino, ha riguardato soltanto una classe della scuola media, che ha quindi dovuto sopportare il grave disagio di dover svolgere le proprie lezioni al freddo.

"Da diverse settimane – aveva segnalato in una lettera al giornale la mamma di uno studente – i ragazzi sono costretti a stare seduti cinque ore, tutte le mattine, in un’aula senza riscaldamento con le finestre aperte per ovvie misure di contenimento Covid. Nessuna comunicazione ufficiale dalla scuola. Non ricevendo risposta e perdurando il disagio per i ragazzi, mi sono quindi rivolta al Comune. Sabato hanno risposto che sono al corrente della situazione e per problemi di reperimento di materie prime i lavori sono stati prorogati al 6 gennaio. Ci siamo resi disponibili per acquistare delle stufette, proposta non accolta". Alla mamma non risulta che il problema sia stato risolto: "Alcuni ragazzi si sono nel frattempo ammalati".

mat.b.