"Sulla strada per Canossa serve una pista ciclopedonale"

CANOSSA

"Bisogna rendere più sicura e attraente per il turismo la strada provinciale 54 Ciano-Vercallo-Stella, realizzando anche una pista ciclopedonale". Con una mozione i consiglieri del gruppo "Impegno per Canossa" Alfredo Gennari, Ivan Fornaciari, Ivo Gibertini e Costanza Lucci chiedono al sindaco Luca Bolondi e alla sua giunta di farsi portavoce - presso Palazzo Allende ed altri enti - di alcune necessità "green". Si chiede in particolare di formulare in tempi rapidi "un progetto sul tracciato che ne garantisca maggiore sicurezza e tempi migliori di percorrenza", di fare realizzare "un massiccio intervento di sistemazione su tutti i 14 chilometri" e "prevedere l’inserimento di una pista ciclopedonale in considerazione del grande afflusso cicloamatoriale e pedonale tutti i giorni della settimana".

La Sp 54 è di rilevante importanza turistica poiché collega i principali siti matildici posti nei territori di Canossa e Casina: la torre di Rossenella, i castelli di Rossena, Canossa e Sarzano. È di fatto il principale asse viario per le attività economiche dell’area (da quelle turistiche all’agroalimentare) per chi voglia visitare i territori matildici, ed è (o meglio, era prima della pandemia) anche caratterizzato da notevole afflusso di pullman turistici e auto. Nonostante la bellezza naturalistica dei territori attraversati, non è però attrezzata per il cicloturismo con, ad esempio, percorsi protetti, piazzole, fontane, aree pic-nic.

f.c.