Sulle orme dei duchi nelle Terre matildiche

Un percorso da Quattro Castella a Canossa con il Cai, questa domenica. Un tempo il territorio era diviso tra Modena e Parma

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Sul “Sentiero dei Ducati da Quattro Castella a Canossa”.

Il 24 ottobre una escursione del Cai nelle Terre Matildiche nell’ambito del “Progetto Vie Storiche”.

Nell’ambito del “Progetto Vie Storiche” promosso dalla Commissione Regionale Escursionismo del Cai Emilia-Romagna con la collaborazione della Commissione TAM Regionale (Tutela Ambiente Montano), la Sezione di Reggio Emilia organizza domenica 24 ottobre 2021 una escursione sulla prima tappa del Sentiero dei Ducati (www.sentierodeiducati.it), da Quattro Castella a Canossa

La partenza è da Quattro Castella, toccando poi il Castello di Bianello, la chiesa della Madonna della Battaglia, la valle del rio Modolena, il borgo di Grassano, la valle del rio Vico per raggiungere il Castello di Canossa. L’itinerario proposto è la prima tappa del Sentiero dei Ducati (SD), il lungo percorso curato e coordinato dal Cai Reggio Emilia, in collaborazione con le Sezioni Cai di Fivizzano e Sarzana. Le 11 tappe del percorso trekking sonno suddivise in 6 tappe in territorio Emiliano (da Quattro Castella in Provincia di Reggio Emilia a Rigoso in Provincia di Parma) e 5 tappe in territorio Toscano e Ligure, fino a Sarzana e Luni. Il SD è stato realizzato in collaborazione con i Comuni attraversati, l’Ente Parchi Emilia Centrale, con la Riserva Mab Unesco dell’Appennino Tosco-Emiliano e con Iren.

Il SD percorre un territorio diviso un tempo tra i Ducati di Modena e Reggio Emilia e Parma e Piacenza, in Emilia, e tra i territori contesi nei secoli tra i Malaspina, Firenze, Genova, Modena e Parma, tra Emilia, Toscana e Liguria. Nelle prime tappe il SD attraversa il cuore delle terre matildiche, contrassegnato dai castelli di Bianello, Canossa e Rossena.

Il SD nel suo percorso emiliano attraversa diverse aree di grande interesse ambientale e naturalistico, a cominciare dal Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano. Nella prima tappa attraversa l’area ZSC “Colli di Quattro Castella”, importante sia per gli aspetti vegetazionali che geologici (con la presenza di interessanti calanchi) e l’area ZSC “Rupe di Campotrera, Rossena”, dove sorge il Castello di Canossa.

Il percorso ha difficoltà E (Escursionistiche, secondola scala delle difficoltà del Cai); la durata è di 5 ore circa soste escluse, con un dislivello di 537 m in salita e 245 m in discesa.

Il percorso è riportato sulla Carta Escursionistica al 25.000 La Collina Reggiana, GeoMedia e sull’app Sentieri Appennino. Le tracce gpx sono scaricabili dal sito del SD www.sentierodeiducati.it.

A Canossa sarà anche possibile visitare il Castello con il Museo Nazionale “Naborre Campanini” con una sala dedicata a Gaetano Chierici e al Cai. Per il ritorno a Quattro Castella si utilizzerà un pullman.

Per svolgere l’escursione in comodità e sicurezza è necessario un abbigliamento adatto ad un’escursione autunnale di media montagna; scarponi, zaino, consigliati i bastoncini, giacca a vento, borraccia piena.

Per informazioni più precise rivolgersi al sito : www.caireggioemilia.it.