Cavriago, svastiche davanti al municipio

Imbrattate pareti, la strada e pure un'auto della polizia locale alla vigilia del 25 aprile

Danni all'auto della polizia

Danni all'auto della polizia

Cavriago (Reggio Emilia), 24 aprile 2020 – Gesto vandalico nella notte, alla vigilia della festa della Liberazione. Davanti al municipio di Cavriago, il paese dove ancora resiste il “busto di Lenin”, qualcuno ha disegnato delle svastiche (fotosulle pareti esterne, sul selciato, ma anche sulla carrozzeria di una vettura di servizio della polizia locale, che era in sosta accanto al palazzo comunale del paese. E’ stato usato spray di colore nero per attuare questo gesto vandalico.

Numerose le reazioni di condanna contro questo gesto, che arriva alla vigilia delle celebrazioni del 25 Aprile. “Qualche ignoto imbecille – dichiara il segretario uscente del Pd, Andrea Costa, neo consigliere regionale – ha sporcato lo spiazzo antistante la sede municipale e l’edificio che ospita gli uffici comunali. Lo ha fatto alla vigilia del 25 aprile: sarà un caso? Credo di no. Lo ha fatto nel paese che ospita il busto di Lenin, a ricordo di una convinta fede nel Socialismo: sarà un caso? Credo di no. E allora ricordiamo agli ignoti vandali che la svastica era il simbolo del nazismo, ossia della ideologia della sopraffazione dell’uomo sull’uomo. Mentre chi stava dall’altra parte, e lo ha combattuto, credeva in un mondo di persone con uguali diritti che insieme costruiscono una società migliore. E domani festeggiamo il 25 aprile con quanta più gioia possibile nel cuore. E dedichiamo un pensiero agli amici di Cavriago”.  

Aggiunge Maria Edera Spadoni, vicepresidente della Camera, parlamentare reggiana del M5S: “Svastiche a Cavriago alla vigilia del 25 aprile, giorno della Liberazione. Un atto vile, antidemocratico, da condannare. Mi auguro che i delinquenti vengano identificati quanto prima”. Sul fatto indagano le forze dell’ordine.