GABRIELE GALLO
Cronaca

Svolta sulla sicurezza. Paura e minacce all’Urp. Dal 7 luglio si entrerà solo su appuntamento

La decisione dopo i momenti di alta tensione di due giorni fa, documentati dal Carlino. Il sindaco: "Situazione non tollerabile". Dall’autunno entrerà in vigore anche un pulsante anti-aggressioni.

La decisione dopo i momenti di alta tensione di due giorni fa, documentati dal Carlino. Il sindaco: "Situazione non tollerabile". Dall’autunno entrerà in vigore anche un pulsante anti-aggressioni.

La decisione dopo i momenti di alta tensione di due giorni fa, documentati dal Carlino. Il sindaco: "Situazione non tollerabile". Dall’autunno entrerà in vigore anche un pulsante anti-aggressioni.

Dopo i violenti assalti dell’altro ieri, due in poche ore e da parte di un unico individuo, cambiano, le modalità di accesso all’ufficio Urp del Comune di Reggio, in via Farini. L’attacco a base di improperi e minacce da parte di uno straniero in evidente stato di alterazione, ha infatti spinto l’amministrazione alla guida di Sala del Tricolore ad adottare un provvedimento draconiano.

Da lunedì 7 luglio infatti, e per tutta la stagione estiva, all’Ufficio Relazioni con il Pubblico si potrà accedere solo su appuntamento, da prenotare via internet mediante l’Agenda on line del Comune, sul sito dell’ente locale stesso. Negli orari di apertura (il lunedì dalle 10 alle 13, da martedì a venerdì nella fascia 8.30-13 e, il solo martedì pomeriggio, dalle 15 alle 17) sarà comunque sempre attivo il servizio di messaggistica whatsapp, al numero 3315811426. Gli operatori saranno poi contattabili telefonicamente (allo 0522456660) o via mail: comune.informa@comune.re.it, questo l’indirizzo indicato per l’utenza.

Da lunedi prossimo e sino al 4 luglio i cittadini interessati potranno ancora accedere all’Urp senza appuntamento, ma solo ed esclusivamente passando attraverso l’ingresso principale del Municipio, in piazza Prampolini, da cui si potrà scendere per recarsi al citato ufficio: a gestire gli accessi sarà personale del Comune. Ed è lo stesso ente a chiarire che le nuove disposizioni sono state deliberate "dopo l’episodio avvenuto nella giornata di giovedì 26 giugno in cui una persona in evidente stato di alterazione psichica ha fatto irruzione nei locali" aggiungendo che "per scongiurare il ripetersi di simili episodi e per tutelare la sicurezza, il benessere e il lavoro del proprio personale, nonché dei cittadini che si rivolgono al servizio" sono state decise le predette misure straordinarie anche in considerazione "della minore affluenza al servizio nel periodo estivo".

Tutto questo in attesa di predisporre un sistema di controllo che garantisca il libero accesso dei cittadini in sicurezza. Passata l’estate infatti si dovrebbe tornare al regime precedente di libero ingresso, dato che "è già allo studio l’installazione di un dispositivo di allarme immediatamente attivabile dal personale in caso di bisogno, collegato alle centrali delle forze dell’ordine".

Sull’increscioso episodio di giovedì è intervenuto anche il sindaco Marco Massari: "Quanto successo all’Urp è grave. Ho incontrato alcune operatrici coinvolte nell’episodio – ha rimarcato il primo cittadino –. Le ho volute ringraziare per quanto fanno quotidianamente al servizio delle persone, senza alcun distinguo, e credo sia doveroso rispondere a un loro legittimo desiderio di maggior sicurezza. Queste persone svolgono un servizio fondamentale di prima accoglienza ai cittadini, di risposta alle loro richieste, ai loro bisogni, lo fanno in modo professionale e sempre con l’intento di abbassare i toni a volte polemici o provocatori. Non possono diventare oggetto di maleducazione o, come in questo caso, aggressività. Per questo sarà nostra priorità implementare le misure di sicurezza esistenti", la chiosa del sindaco dopo la decisione di irrobustire il presidio sicurezza al front office della macchina comunale, già messo in passato a dura prova dalle intemperanze di esagitati.