Tavolo, pc e tastiera lasciati tra i cassonetti: "È nato l’ufficio rifiuti?"

Un tavolo da lavoro con schermo e tastiera è stato abbandonato alla stazione ecologica di Correggio. Si tratta di un gesto che può essere evitato: il materiale può essere recuperato senza spese. Una buona alternativa è il riuso, con effetti positivi sull'ambiente e sui costi della gestione dei rifiuti.

Tavolo, pc e tastiera lasciati tra i cassonetti: "È nato l’ufficio rifiuti?"
Tavolo, pc e tastiera lasciati tra i cassonetti: "È nato l’ufficio rifiuti?"

C’è un nuovo "ufficio" della nettezza urbana alla stazione ecologica a Canolo di Correggio? Potrebbe sembrare una battuta, ma purtroppo è il triste commento, condiviso anche da numerosi cittadini sui social, dopo aver assistito al risultato del gesto di qualcuno che ha deciso di liberarsi di un tavolo da lavoro con tanto di schermo e tastiera da computer, abbandonando il materiale tra i cassonetti di una delle stazioni ecologiche del paese. E dire che questo materiale potrebbe essere recuperato direttamente da operatori di Iren, senza spese a carico del cittadino che richiede il servizio a domicilio.

Quel tipo di materiale, in particolare il tavolo, può diventare merce per l’attività del riuso, attraverso le apposite strutture pubbliche e private che recuperano oggetti usati che vengono rimessi a nuovo per avere una nuova vita, con effetti positivi per l’ambiente. Si tratta di progetti che permettono di limitare la produzione di rifiuti che finiscono nelle discariche, con effetti positivi anche sui costi generali della gestione degli scarti, per un conseguente risparmio della spesa pubblica.