Telefonate e appostamenti sotto casa della sua ex Scatta il divieto di avvicinamento

Protagonista un 60enne, ieri l’interrogatorio di garanzia davanti al giudice

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Telefonate moleste e appostamenti sotto casa. Sono i comportamenti che una donna sostiene di aver subìto dal marito, con il quale sono in corso le pratiche per la separazione giudiziale.

Lei ha deciso di sporgere denuncia: in seguito ai primi accertamenti investigativi, il gip ha emesso per lui il divieto di avvicinamento alla donna, eseguito lunedì, per l’ipotesi di atti persecutori.

Da quanto emerso, la coppia ha più figli, di cui uno minorenne. La loro relazione sentimentale è finita nel giugno 2020. Lei ha raccontato di aver subìto stalking: lui non si sarebbe rassegnato al fatto che la loro storia fosse giunta al capolinea e avrebbe mostrato gelosia.

La donna, che soffre di un disagio per il quale è seguita dal centro di salute mentale di Scandiano, ha un’attività lavorativa. Lui invece risulta al momento disoccupato.

Ieri mattina l’uomo, un sessantenne, è comparso in tribunale davanti al giudice Silvia Guareschi per sottoporsi all’interrogatorio di garanzia. Era difeso dall’avvocato Claudio Bassi, ed ha dato la sua versione dei fatti. Il sessantenne ha negato le accuse rivolte dalla ex, sostenendo di non nutrire più alcun interesse per lei, e tantomeno gelosia.

al.cod.