Telefoni muti da giorni a Civago, la rabbia dei residenti

Blackout della Vodafone, cellulari e internet in tilt. Tecnici al lavoro, ma i cittadini protestano: "Ci sentiamo isolati e presi in giro"

Telefoni muti da giorni a Civago, la rabbia dei residenti
Telefoni muti da giorni a Civago, la rabbia dei residenti

Telefoni muti a Civago e non solo, gli abitanti delle frazioni dell’alto villaminozzese sono arrabbiati, denunciano una situazione di isolamento a causa del mancato collegamento delle linee telefoniche Vodafone. Gli abitanti di diverse frazione oltre la Val d’Asta, tra cui Civago, Morsiano e Gazzano, da diverso tempo vivono una situazione di grande disagio, confermata anche dal sindaco di Villa Minozzo, Elio Evo Sassi, che proprio ieri era sul territorio con i tecnici della compagnia per cercare di risolvere il problema, dovuto agli automatismi dei riflettori mandati in tilt dal maltempo. Ma c’è nche chi lamenta scarsa manutenzione attorno ai pali delle antenne (come nella foto).

Mentre Chiara Vellani, una pendolare che vive a Civago e lavora a Roteglia denuncia. "Sono una ragazza residente a Civago, alto Appennino reggiano, mi rivolgo al Carlino perché vorrei descrivere la situazione di disagio che si sta presentando da ormai 6 giorni a questa parte, per il mancato funzionamento dei telefoni. Vorrei che questa grave condizione fosse presa in seria considerazione da chi di competenza. Questo paese si trova a 1.011 metri d’altitudine nel Parco Nazionale dell’Appennino ed è abitato per la maggior parte da persone anziane e da pochi giovani rimasti, con l’intento di portare avanti qualche attività per cercare di mantenere le loro famiglie nel luogo in cui sono nati e cresciuti".

Prosegue la ragazza: "Tutto ciò è già di per sé complicato per gli abitanti a causa delle distanze dai servizi, ma dall’aprile 2023 è diventato ancora più ostico a causa di ricorrenti disservizi della linea telefonica e di conseguenza della rete wi-fi. Si parla dell’operatore Vodafone, che ha ottenuto l’esclusiva per la copertura della zona, tagliando fuori tutti gli altri operatori e di conseguenza, in presenza di guasti, la popolazione dei nostri paesi resta completamente isolata. L’apice è stato raggiunto giovedì scorso con la sparizione della linea telefonica, lasciando tutti gli abitanti isolati, nell’impossibilità di contattare parenti e peggio ancora l’impossibilità di contattare, in caso di necessità, i servizi sanitari: il medico di famiglia e l’ospedale. Disagi anche per le attività commerciali. Siamo tutti stanchi di essere presi in giro".

s.b.