Telefonino rubato a una festa a Reggio e ritrovato a Fermo

Partecipare a una normale festa a Reggio e ritrovarsi il cellulare addirittura a Fermo alcune settimane più tardi.

È la curiosa vicenda che ha coinvolto un minorenne reggiano, derubato del telefonino circa un mese fa durante un party, poi ritrovato dalla questura fermana a casa di una 40enne incensurata, denunciata per ricettazione. Tutto parte dalla segnalazione del minorenne alla squadra mobile di Reggio: secondo il suo racconto, il giovane aveva partecipato a una festa dove erano presenti diversi coetanei provenienti anche da altre città.

E proprio durante quella serata, aveva subito il furto del cellulare. La questura reggiana aveva poi avviato le indagini: risalendo al telefonino, aveva scoperto che era stata sostituita la Sim, inserendone una appartenente a una donna di Fermo.

È stata così fondamentale la sinergia tra le due squadre mobili: avvisati i colleghi, la perquisizione a casa della 40enne dava esito positivo, visto che veniva rintracciato il cellulare appartenente al minorenne. La donna, incensurata, è stata denunciata per il reato di ricettazione in attesa degli accertamenti dell’autorità giudiziaria, mentre il telefonino è stato restituito al legittimo proprietario. In ogni caso le indagini proseguiranno per capire se ci siano o meno altre persone coinvolte nella vicenda o un giro di ricettazione con contorni più larghi.