
Hanno pagato in anticipo il canone del primo mese d’affitto, ma il finto proprietario poi è sparito cambiando la serratura. Una truffa però non andata a buon fine, sventata dalla polizia. Lunedì scorso quando gli agenti delle Volanti sono intervenuti in via Giovanni Battista Mari, in centro storico. Ad attenderli una coppia di giovani che ha riferito di aver pagato 250 euro d’affitto per la stanza di un appartamento ad un uomo spacciatosi per proprietario. La coppia, dopo aver pattuito il prezzo di 350 euro per un mese, ha proceduto, al momento della firma del contratto, al pagamento in contanti di 250 euro poiché il 69enne sostenesse di non avere il Pos funzionante e che entro il lunedì successivo avrebbe dato loro la ricevuta del versamento. I due inquilini però, dopo aver alloggiato la prima notte, non sono più riusciti a entrare a causa della sostituzione della serratura col proprietario che si è rifiutato di aprire loro. Le forze dell’ordine lo hanno però scoperto: l’uomo, con precedenti per truffa, non era il reale proprietario, ma viveva comunque all’interno dell’edificio senza un contratto d’affitto regolare. E, all’insaputa del vero proprietario, ha cercato di subaffittare la stanza ai giovani. Per lui è scattata una denuncia a piede liberio per tentata truffa.