"Siamo contenti che sia finito questo incubo. Il dottor Luigi Ferrari riprenderà il prima possibile a lavorare qui da noi, tanti pazienti lo stanno aspettando".
Così Carlotta Caffagni, responsabile del Poliambulatorio Privato San Michele, e il direttore sanitario Giovanni Baldi commentano il rientro in Italia del medico arrestato in Sri Lanka per tentato contrabbando di farfalle assieme al figlio. I due erano stati arrestati il 9 maggio scorso al termine di un’escursione nel parco naturale di Yala avrebbero catturato numerosi insetti, in particolare di farfalle. Ma all’uscita dal parco, sono stati fermati dagli agenti dell’ufficio per la conservazione della fauna selvatica di Katagamuwa per un controllo. Finiti a processo, dopo quattro mesi, i due – dopo essersi consultati coi loro legali – si sarebbero dichiarati colpevoli. Poi, la sentenza: una multa da oltre 180mila euro per evitare una pena di due anni di carcere.