Tentato furto di gasolio, il ladro reagisce e ferisce un carabiniere

E’ finito con tre persone ferite e l’arresto di uno di loro, un iracheno quarantenne domiciliato a Novellara già noto alle forze dell’ordine, il tentativo di furto di gasolio da un trattore in sosta nei pressi di un’azienda agricola, a Mandrio di Correggio.

L’episodio, di cui il Carlino ha scritto ieri, è avvenuto l’altra mattina verso le 8,30 in via Mandrio.

Lo straniero è stato arrestato per tentato furto, tentata rapina aggravata, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate, dopo che il tentato furto si è trasformato in un prolungato scontro, prima con i proprietari e infine anche con le forze dell’ordine accorse sul posto.

Il quarantenne iracheno, con due complici che sono riusciti a fuggire, stava cercando di rubare il carburante con una tanica che era stata collegata a un tubo in plastica.

Mentre armeggiavano attorno al trattore, gli uomini sono stati notati da un dipendente dell’azienda agricola, intervenuto per sventare il furto.

I due complici sono scappati, mentre il quarantenne ha minacciato il dipendente dell’azienda agricola con un coltello, che gli è caduto a terra nella colluttazione con l’agricoltore, per poi continuare l’azione con una forbice da giardino prelevata dai pantaloni della vittima, ferito a braccio e schiena, con prognosi di guarigione di una settimana.

All’arrivo dei carabinieri, l’iracheno ha reagito con violenza, provocando a un militare la lesione al tendine di un dito, guaribile in 40 giorni.

Lo stesso straniero è stato medicato per ferite guaribili in otto giorni.

Poi è stato dichiarato in arresto e messo a disposizione della magistratura.

a.le.