Il terremoto a Bagnolo
Bagnolo (Reggio Emilia), 18 febbraio 2019 - La terra è tornata a tremare nel Reggiano. E ancora una volta l’epicentro è stato alle porte della città capoluogo, a tre chilometri a sud ovest del centro di Bagnolo. La scossa è stata localizzata dalla sala sismica dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, alle 19,23.
Una scossa di magnitudo 2.4 a una profondità di 28 chilometri. La scossa, di tipo sussultorio, è stata avvertita in una vasta area, comprendendo anche Reggio, Cadelbosco, Correggio, Campegine, Castelnovo Sotto. Non risultano al momento danni a persone o a edifici.
Il sindaco bagnolese Paola Casali non si accorta di nulla: «Apprendo da voi del Carlino di questa scossa. In quel momento ero in municipio e non ho avvertito nessuna scossa. E neppure sono stata contattata dai vari uffici per eventuali provvedimenti. Effettueremo comunque le consuete verifiche previste».
Proprio dalla zona tra Reggio e Bagnolo è arrivata una quindicina di telefonate al centralino dei vigili del fuoco. Ma non risultano richieste di intervento legate alla scossa, neppure per eventuali sopralluoghi su edifici pubblici o privati. L’epicentro è lo stesso della scossa sismica della notte del 21 agosto 2018, che però era stata di magnitudo 3.9 a nove chilometri di profondità. Una scossa breve ma intensa, avvertita anche fuori dal territorio reggiano.