Terremoto Parma, sciame sismico nel Reggiano

Interessati da lievi scosse Appennino e Val d'Enza

Terremoto tra Parma e Reggio Emilia (Fonte Ingv OpenStreetMap)

Terremoto tra Parma e Reggio Emilia (Fonte Ingv OpenStreetMap)

Reggio Emilia, 2 maggio 2020 - Una vasta zona tra l’appennino e la Val d’Enza di Reggio e Parma è interessata in queste ore da una serie di lievi scosse di terremoto. La sequenza è iniziata alle 14.47 del primo maggio a Felino di Parma, con una scossa di magnitudo 2.0 a una profondità di 18 chilometri.

Poi una serie di altre scosse, di magnitudo tra 2.0 e 2.7, a profondità variabili fra 2 d 27 chilometri, con epicentro tra Cavriago, Montecchio, San Polo, Canossa, oltre che nei Comuni parmensi di Montechiarugolo, Lesignano, Sala Baganza, Traversetolo e Felino. Si tratta di scosse molto lievi, una specie di “sciame sismico” che non sembra aver provocato danni. Nelle stesse ore altre lievi scosse sono state registrate dall’Ingv anche in provincia di Cuneo, di Arezzo e di Avellino. 

Aggiornamento 3 maggio

Prosegue lo sciame sismico che da venerdì si registra nel Parmense, coinvolgendo anche parte della provincia di Reggio Emilia. Dalle 14 di venerdì alle due della notte scorsa, sono state registrate 50 scosse di lieve entità, tutte di magnitudo inferiore a 3, molte delle quali non sono state nemmeno avvertite dalla popolazione