di Nicola Bonafini
Ci sono i 3 milioni tanto agognati dal Comune e dai cittadini dei territori di Baiso per la frana di Ca’ Lita. Per non parlare di quelli previsti per altri comuni dell’Appennino reggiano, colpiti a più riprese da frane legate al dissesto idrogeologico aggravatosi con le intense piogge della scorsa primavera e pure i soldi per Guastalla e Rio Saliceto, anche loro colpiti da fenomeni atmosferici che hanno creato danni e disagi alla popolazione. La notizia è che ieri mattina, il commissario straordinario alla ricostruzione dei territori colpiti dall’alluvione in Emilia Romagna, il generale Francesco Paolo Figliuolo, ha inviato alla Regione l’ordinanza firmata il 25 agosto, con cui vengono fornite le indicazioni per poter accedere ai finanziamenti per le opere – concluse o in corso di svolgimento – compiute in regime di somma urgenza, nei territori colpiti dal maltempo.
Per la provincia di Reggio Emilia, il totale complessivo dei finanziamenti richiesti e che dovranno essere irrogati è di 9.929.469 euro. Tra questi, la ‘parte del leone’ la fa certamente Baiso. Vi sono i 3 milioni per la messa in sicurezza della frana di Ca’ Lita, a cui vanno aggiunti altri 200mila euro per l’installazione di sistemi di monitoraggio della frana e altre spese legate alla messa in sicurezza delle varie strade. Inoltre vi sono altri 550mila euro richiesti dal Comune di Baiso assieme a quello di Prignano (Modena) e Castellarano per lavori legati al riassetto ‘morfologico’ del territorio legato alle erosioni delle sponde del Secchia. In totale, sul territorio di Baiso le erogazioni ammonteranno a 3.700.000 euro.
Numerosi gli interventi richiesti anche dai comuni di Villa Minozzo (10 voci di spesa, per un totale di 166mila euro), prevalentemente per lavori stradali e pertinenze danneggiate dai vari fenomeni climatici. Non mancano nemmeno degli interventi consistenti a Castelnovo Monti per ripristinare fossi, fossati e fognature, con lavori di sagomatura degli stessi a seguito dell’esondazione dei vari torrenti che insistono sul territorio comunale (il totale ammonta 656.936 euro). Interventi in somma urgenza sono stati compiuti anche a Vetto, Casina, Bibbiano (2 milioni e 700mila per il ripristino delle condizioni di sicurezza della linea ferroviaria Reggio-Ciano) e perfino nella Bassa. Guastalla otterrà 64.904 euro per lavori compiuti di rimozione legna, utilizzo spurghi per le caditoie stradali, e per il taglio e porzionamento di piante divelte; mentre Rio Saliceto riceverà 10.736 euro per spurghi dalle fognature comunali e ripristino viabilità.