"Ti prego Cristofer torna a casa"

Il 16enne residente in città è sparito ormai da 10 giorni. La madre: "Non avere paura. nessuno ti giudicherà"

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Se n’è andato di casa ormai dieci giorni fa e di lui ancora non si hanno notizie. "Torna a casa Cristofer, prometto che stavolta, davvero, ti faccio tornare a Santo Domingo". A parlare è Damy Hernandez, in foto col figlio 16enne, scappato il 20 aprile scorso: "Mi sono trasferita in Italia cinque anni fa, due anni dopo i miei figli mi hanno raggiunto – racconta –. Cristofer non si è mai trovato bene qui. Appena arrivato scappava in continuazione". Al tempo però non aveva ancora molti contatti: già diverso quando è fuggito a fine agosto scorso. "Quella volta è stato via qualche giorno – continua la madre – ma è rimasto qui in zona e l’ho trovato". La denuncia di allontanamento volontario era già partita e di recente, il 22 aprile, Cristofer e la madre si sarebbero dovuti presentare al Tribunale dei minori di Bologna, per chiudere le formalità.

"La mattina del 20 aprile ha preso lo zaino ed è uscito per andare a scuola: a mezzogiorno mi chiama la scuola chiedendomi dove fosse e perché non si era presentato. Sono andata nel panico". A casa il fratello trova alcune lettere in cui Cristofer si scusa con i suoi familiari per i problemi che ha creato. "Ha passato qualche giorno a Parma e poi è tornato a Reggio. Lo sappiamo perché lo hanno riconosciuto in un bar e ci hanno chiamato, ma lui ha capito ed è fuggito di nuovo. Diceva che sarebbe andato a Modena". La mattina infatti alcuni amici lo incontrano in stazione. "È la fuori, da solo: ha paura che possa succedegli qualcosa di brutto, che possa mettersi in qualche guaio – dice infine la madre –. Se potessi parlagli ora gli direi di tornare a casa. Senza paura, non ci sarà nessun giudizio, ma ti prego, Cristofer, torna a casa".