Tiro a segno, respinto il ricorso

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Il Tar di Parma ha respinto il ricorso dell’associazione Lince, che gestisce l’impianto di tiro a segno in via Bosco a Guastalla, aperto alcuni anni fa. Un ricorso contro l’ordinanza del Comune che a febbraio ha sospeso ogni attività con superamento dei valori limite differenziali di immissione alla rumorosità. Il Tar non ha accolto il ricorso in quanto il divieto comunale riguarda solo le attività troppo "rumorose" quando non riconosciute quali discipline olimpiche in forma stabile, riconoscendo all’associazione la possibilità di attuare misure di mitigazione acustica, che potranno essere decisive quando si entrerà nel merito della questione, davanti al Tar. L’ordinanza comunale era giunta dopo varie proteste di residenti nella zona, che lamentavano il fastidio dovuto al rumore prodotto dall’attività del poligono.