Torna ’Piante e animali perduti’. Il centro si prepara alla fiera

Previsti 500 espositori tra esperti del settore agricolo, vivaisti, artigiani e specialisti dell’enogastronomia.

Torna ’Piante e animali perduti’. Il centro si prepara alla fiera

Oggi e domani Guastalla diventa la culla della biodiversità

Il centro storico di Guastalla si prepara ad accogliere la fiera Piante e animali perduti, quest’anno promossa dalla Associazione Guastallese Gemellaggi ed Eventi. Previsti circa cinquecento espositori tra vivaisti, artigiani, specialisti dell’enogastronomia ed esperti del settore agricolo provenienti da tutta Italia. Oggi e domani l’ex città ducale diventa la culla della biodiversità: corso Garibaldi si trasforma in un giardino, via Gonzaga in una galleria di prodotti eno-gastronomici, il pratone di Palazzo ducale in una fattoria con tanti animali, piazza della Repubblica diventa un parco giochi per bambini e famiglie con giochi antichi e spettacoli di burattini. Già da ieri sera aperta l’Osteria del Principe in centro.

Uno stand della Croce rossa locale, con gastronomia varia, è nel cortile dell’ex asilo di via Cisa Ligure. Tra le novità di quest’anno in fiera l’apertura straordinaria del parco di Villa Minelli-Maiolani, in via Volturno, in pieno centro, tra corsi, atelier, laboratori creativi e giardinaggio.

Alla fiera Piante e animali perduti l’ingresso è a pagamento per i non guastallesi, mentre i residenti in loco entrano gratis. Apposite casse, per entrambe le giornate, sono allestite ai vari ingressi del centro storico.

a. le.