
Il 73° Torneo della Montagna prosegue con derby e debutti che accendono la competizione tra Carpineti e Castelnovo Capitale.
Big-match, derby, rivoluzioni e debutti. Secondo round già movimentato nel 73° Torneo della Montagna che infiamma la domenica del nostro Appennino. Spareggio con primo posto del girone B in palio al Maracanà fra i locali del Carpineti e il rientrante Castelnovo Capitale: solo un cambio per i biancazzurri di mister Muratori che riabbracciano il difensore toscano Maccabruni, già avuto l’anno scorso, al posto dell’indisponibile Simonetti con l’avanzamento a centrocampo dell’affidabile Graziano. Continuità pure nel sodalizio della Pietra con l’unico assenza di mister Peila che per squalifica dovrà seguire il match oltre la rete. Desiderio di riscatto in Trinità-Querciolese con l’obiettivo di restare attaccati al treno delle prime due. Grande entusiasmo nella frazione di Ciano dove ritorna la kermesse del Csi; cambio obbligato fra i pali dove al posto dell’infortunato Vlas (spalla lussata al 30’ del match di domenica scorsa) ci sarà il derogato Scalabrini del Celtic Cavriago, mentre in attacco spazio al baby Scarpato (2005) del Rolo e all’ex professionista Fabio Ceravolo (l’anno scorso a Fiorenzuola, con un curriculum di tutto rispetto fra Reggina, Atalanta e Parma – tra le altre – collezionando quasi 400 presenze e 80 gol fra A e B). Sull’altro fronte cambio in difesa nella truppa di mister Michael Bonini con porta affidata all’ex granata Narduzzo (Borgo San Donnino), ruolo di stopper all’affidabile Melloni del Vezzano, mentre in attacco si punta sulla fisicità di Kulluri (Colorno), ex di Bagnolese e Montecchio; sempre out gli infortunati Vecchi e Guidetti.
Prima casalinga per l’Sqpm Montecavolo che conferma in blocco la rosa della settimana scorsa per piegare un Collagna rinforzato dal rientro del locale Franchi, mentre in attacco new-entry col puntero milanese Kouadio. Sentito derby fra un Baiso/Secchia in apprensione per le condizioni del puntero Valotti, uscito malconcio dal blitz inaugurale di Collagna e un Cerredolo intenzionato a ripresentare la stessa formazione di sette giorni fa. Ballottaggio nella casella di figlio di nato fra il guardiano Chiossi e il mancino a tutta fascia Perugi.
Promette scintille il match dello "Zanelli" fra un Felina rinfrancato dal pari esterno di Castellarano e i campioni del Villa Minozzo decisi a dimenticare l’1-3 incassato dal Cervarezza. Nel team di mister Manfredi ancora ai box il puntero Briselli, mentre rientrano Gaspari e Manfredi, per il resto fiducia alla rosa dell’esordio; nei biancorossi si cerca un centrocampista per sostituire il figlio d’arte Maspero. Vernice nel torneo per la Borzanese che inaugura il nuovo corso targato Lauro Bonini puntando su uno zoccolo duro locale che rivedrà il trio dei fratelli Francesco, Gabriele e Stefano Ametta; al momento nella truppa forestiera certo il bomber bolognese Nicholas D’Este. Avversario il Gatta, ormai incrocio abituale, che presenta novità toscane in difesa con Biagioni e a centrocampo con l’ex granata Lombardo, entrambi in arrivo dal Tau Altopascio, mentre in attacco fiducia rinnovata a bomber Grasso; si lavora per completare il quintetto degli esterni con due centrocampisti.
Aria di riscatto anche per il Leguigno che debutta nel suo Parrocchiale puntando sullo stesso organico dell’esordio, mentre il Cavola, sorpresa al della prima giornata con un hurrà inaspettato, è alla caccia del sostituto del centravanti Scarlata indisponibile.