Tra le donne investigatrici spunta la detective per caso

Tra le donne  investigatrici spunta  la detective per caso

Tra le donne investigatrici spunta la detective per caso

Ai Martedì della Luc si parla di gialli con Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone (nella foto) - alle 17,30 nell’aula magna di Unimore (viale Allegri 9) - a partire dal loro libro "Chi si ferma è perduto ". Nell’ampio territorio del giallo e del noir italiano non sono poche le protagoniste femminili: da Imma Tataranni di Mariolina Venezia a Lolita Lobosco di Gabriella Genisi, spesso punto di partenza per seguite serie televisive. Le donne investigatrici nella narrativa italiana sono quasi sempre appartenenti alle forze di Polizia o alla Magistratura. In "Chi si ferma è perduto" Serena Martini, casalinga e mamma indaffarata, pur con un’ottima preparazione ha abbandonato la carriera accademica e si presenta come una ‘detective per caso’. L’ingresso è libero. Info: www.liberauniversitacrostolo.it