Tradizione e sport, l’incanto degli sbandieratori

Precisione e grazia, costumi e stendardi storici dai mille colori. Oggi la gara di Grande Squadra e la performance della Nazionale .

Tradizione e sport, l’incanto degli sbandieratori

Tradizione e sport, l’incanto degli sbandieratori

C’è un’atmosfera di sogno in questi giorni in paese, sembra quasi di essere capitati in un film fantasy. Per le strade bandiere con stemmi araldici spuntano ovunque, mentre si aggirano centinata di persone - soprattutto ragazzi e ragazze - con lunghi mantelli di velluto colorato, calzamaglie e cappelli bordati da cordoni dorati. Al mattino ci si sveglia al rullo di tamburi, mentre suoni di trombe e scrosci di applausi - soprattutto la sera - provengono da piazza Zanti. Da venerdì infatti si sta svolgendo la XLII Parata della Bandiera della Lega Italiana Sbandieratori, di fatto i campionati italiani delle migliori compagnie storiche.

Oggi nell’ambito della tradizionale Fiera dei Tori, dopo due giorni di sfide di Singolo tradizionale, Coppia tradizionale e Piccola squadra (gruppi a 4), e gare di assolo tra musici, con le relative premiazioni, la manifestazione arriverà al clou: alle 9 si terranno le gare di Grande Squadra (la più spettacolare di tutte) mentre alle 15 si potrà assistere all’esibizione della Nazionale italiana sbandieratori in piazza Zanti.

Una tre giorni eccezionale, organizzata e promossa dalla Contrada di Monticelli insieme alla Proloco Quarieg, che permette di osservare da vicino una disciplina che unisce doti atletiche fisiche e di concentrazione mentale, precisione e grazia quasi come una danza, spettacolarità e una passione positiva per la tradizione. Ogni gruppo è caratterizzato da costumi storici e colori ispirati a storia e personaggi del proprio territorio: partecipa alle varie competizioni con il proprio stile e le proprie peculiarità inserite all’interno del regolamento tecnico generale.

Oggi alle 13,30 saranno premiati i vincitori per singole specialità e il gruppo Campione d’Italia, cioè quello che avrà raggiunto il maggior punteggio nella classifica combinata. Alle 11.15 in piazza si inaugura la fiera, mentre dalle 8 alle 20 per le strade sarà allestito il mercato tradizionale e artigianato artistico. Festa nella festa, dalle 14 in piazza Benderi una kermesse dedicata alla Romagna con ballo liscio e gli Schioccatori di fruste romagnoli. Da non perdere la mostra "Matilde di Canossa: la storia in immagini della collezione Giuliano Grasselli", a cura di Donatella Jager Bedogni e Davide Grasselli. Le giostre del Luna Park sono state allestite come sempre in piazzale Govi.

Francesca Chilloni