"Trasporto scolastico, troppi disguidi e problemi: valutate se revocare l’appalto"

Migration

Problemi e disguidi nel trasporto scolastico nella zona ceramica sbarcano in consiglio regionale dopo la serie di disagi che si sono manifestati per l’utenza in questi mesi.

Il consigliere Michele Barcaiuolo (foto) di Fratelli d’Italia chiede infatti alla Giunta di valutare la revoca del servizio alla ditta aggiudicataria dell’appalto alla luce di problemi e ritardi riscontrati.

Barcaiuolo ha presentato un’interrogazione che prende spunto da alcuni problemi riscontrati nel servizio di trasporto scolastico nei comuni di Casalgrande, Castellarano, Rubiera, Scandiano, tutti appartenenti all’Unione di Tresinaro Secchia.

Barcaiuolo interroga la Giunta per sapere se "intenda sollecitare i Comuni interessati a verificare la regolarità dei mezzi usati per il trasporto e se, alla luce dei disguidi che si sono verificati, sia opportuno valutare la revoca dell’appalto e l’indizione di una nuova procedura di affidamento".

Ricordando che la base di gara per l’appalto nei territori indicati era di 158mila 600 euro e che in tutto il territorio regionale è stata indetta una procedura per il trasporto scolastico per oltre 50 milioni di euro suddivisa in nove lotti, il consigliere aggiunge: "I problemi che hanno riguardato la ditta aggiudicatrice del servizio di trasporto scolastico nell’Unione Tresinaro Secchia sono stati molteplici, come, ad esempio, corse non effettuate, fermate saltate e reiterati ritardi".

"Inoltre l’8 febbraio un pulmino utilizzato per i trasporti scolastici è stato fermato dalle forze dell’ordine perché privo di assicurazione, con conseguente sequestro del mezzo. Le inadempienze riscontrate - conclude il consigliere regionale Barcaiuolo - non permettono di garantire con regolarità un servizio a pagamento che le famiglie, giustamente, si aspettano di ricevere".