
I nuovissimi treni elettrici di Trenitalia Tper sono stati fatti circolare da Fer per alcuni mesi sulle proprie linee Reggio-Guastalla e Reggio-Sassuolo, e per circa un anno sulla Reggio-Ciano prima del rilascio dell’autorizzazione alla messa in servizio (Amis), che riguarda la compatibilità del sistema di alimentazione con i treni stessi e non i convogli, nuovissimi. A seguito della vicenda i consiglieri regionali della Lega, Gabriele Delmonte e Maura Catellani, hanno depositato un’interpellanza alla Regione col quale esprimono perplessità e preoccupazione "riguardo alla condotta dell’impresa Fer srl" e chiedono se non sia il caso di prendere provvedimenti.
Ferrovie Emilia Romagna – che ha ricevuto una sanzione amministrativa di 30mila euro – è società controllata al 100% dalla Regione ed è gestore unico della rete ferroviaria regionale di 364 km. I leghisti si rifanno a quanto comunicato dal sindaco del Comune di Bagnolo, il primo a far emergere che Fer ha presentato all’Agenzia nazionale preposta le richieste di autorizzazione per l’elettrificazione delle linee reggiane solo in data 21 luglio 2023 per la Guastalla e la Sassuolo, e il 24 luglio 2023 per la Ciano.
"Inoltre è emerso che i servizi a trazione elettrica erano stati inizialmente attivati senza le necessarie autorizzazioni del’Agenzia, e ciò ha sollevato gravi preoccupazioni sulla sicurezza dei passeggeri a bordo". In seguito a questa scoperta, Fer aveva temporaneamente sospeso i servizi elettrici, tornando ai servizi a diesel a giugno 2023 per effettuare manutenzioni e tarature alle nuove linee elettriche. "Il ripristino dei treni elettrici è avvenuto solo in ottobre 2023", spiegano Delmonte e Catellani, che poi chiedono alla Giunta "se l’impresa ferroviaria Trenitalia Tper fosse a conoscenza della mancanza di autorizzazioni e le motivazioni per cui ha consentito ai propri treni di circolare su linee ferroviarie prive delle suddette autorizzazioni". Vogliono inoltre sapere se la Giunta Bonaccini "abbia intenzione di avviare ulteriori verifiche sull’operato di Fer e "quali siano le valutazioni e gli intendimenti del presidente Bonaccini e dell’assessore Corsini".